Antichi Mestieri

A differenza dei grandi bastimenti, la cui storia è scritta all’interno dei libri di costruzione navale, per conoscere il passato del naviglio minore è necessario ascoltare gli antichi racconti di vecchi marinai e dei maestri d’ascia. Il sapere su come si costruiscono queste imbarcazioni non è codificato ma tramandato oralmente da generazione in generazione. Dalla feluca discende la più famosa tra le imbarcazioni di piccolo cabotaggio, è il minimo comune denominatore tra tutti i Paesi che affacciano sul Mediterraneo: il gozzo, le cui caratteristiche costruttive sono state dettate dall’ambiente in cui è stato costruito, dalla morfologia della costa dove è varato e alato, dall’impiego per trasporto di merci e persone e, naturalmente dal tipo di onda che si troverà a navigare.

Costruito in legno con poppa e prua uguali per favorire le manovre in entrambi i sensi di marcia per agevolare le manovre di pesca. La costruzione del gozzo è artigianale e rispetta le antiche tradizioni della marineria del luogo, farlo diventare il protagonista dell’evento dà la possibilità di riscoprire la storia, gli usi e i costumi di ogni località e preservare il patrimonio culturale che rappresenta continuando a far vivere il “sapere” che altrimenti sarebbe andato disperso come capitato alle lance pantesche.